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TELARE LA MATERIA

UN PROGETTO DI DESIGN SOSTENIBILE

A CURA DI DAVIDE BALDA/FABRICA X UNITED COLORS OF BENETTON

Lunedì 15 aprile 2024 - Domenica 21 aprile 2024
Villa Bagatti Valsecchi - Via Vittorio Emanuele II, 48 Varedo (MB)
Dal 15 al 21 aprile 2024 Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, presenta “Telare la Materia” del giovane designer Davide Balda, nell’ambito della settima edizione di Alcova, progetto curatoriale nato nel 2018 che, durante il Fuorisalone milanese, aggrega brand indipendenti, gallerie e designer emergenti che indagano sul futuro dell’abitare e del fare.

Il progetto è nato con l’obiettivo di proporre una serie di applicazioni per fronteggiare l’impatto dell’industria tessile sull’ambiente e favorire lo smaltimento di capi d’abbigliamento nel luogo in cui questi vengono prodotti.

Avete mai sentito parlare di Mitumba? Nella lingua swahili, questo termine viene utilizzato per indicare tutti quei capi d’abbigliamento che, scartati dall’industria del fashion, vengono imballati e spediti in Africa o Sud America, dove vengono raccolti in discariche illegali e talvolta bruciati rilasciando sostanze chimiche nel suolo e nell’aria.

Raccogliendo gli indumenti invenduti della nostra linea Green B, Davide Balda si è impegnato nel processo opposto: ovvero ridurre questi prodotti in fibre tessili, sia sintetiche che organiche, riportandole a materia prima da riutilizzare.

“Telare la Materia”, infatti, propone due diverse applicazioni. Nella prima la fibra tessile viene utilizzata come substrato vegetale e sostanza fertilizzante per la crescita delle piante. Nella seconda prevalgono elementi architettonici vernacolari, ricreati in un’ottica di circolarità.

Vieni anche tu a scoprire il progetto in occasione della Milano Design Week 2024.

CHI È DAVIDE BALDA

Attualmente a Fabrica come artist-in-residence, Davide Balda (1998) è un designer multidisciplinare interessato alla ricerca di nuovi materiali e processi produttivi sostenibili. Originario di Genova, si è laureato in Product Design allo IED di Torino e ha conseguito un master in Design, Creatività e Pratiche Sociali presso l’Accademia Unidee della Fondazione Pistoletto di Biella. Davide si identifica come un “archeodesigner”, ovvero colui che scava tra i rifiuti naturali e artificiali prodotti dalle attività umane per indagare il passato, rileggere la storia e creare materiali o manufatti.

The Beautiful Change

Naturali, riciclati, rigenerati o certificati da autorità globali nel campo della sostenibilità: i materiali nei nostri capi rispettano l’ambiente.

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